Scacchi dei Maghi di Harry Potter

Gli Scacchi dei Maghi sono l’equivalente magico del gioco degli scacchi Babbano. Le regole sono le stesse, ma i pezzi non sono statici. I pezzi magici interagiscono tra di loro, come se fossero vivi. Quando un pezzo viene catturato, viene rimosso dal pezzo degli scacchi che lo ha attaccato. Il più delle volte viene distrutto in modo barbaro. La scacchiera è composta da 64 caselle, suddivise in otto righe e otto colonne. Le caselle formano appunto la scacchiera bianca e nera, e i due opponenti si chiamano “i bianchi” e i “neri”. I pezzi degli scacchi sono costituiti da un re, una regina, due torri, due alfieri, due cavalieri e otto pedoni. Negli scacchi di Harry Potter non è necessario spostare i pezzi, ma basta pronunciare il nome del pezzo e la posizione di destinazione, ad es. “Torre A2”. I personaggi “vivi” presentano anche uno svantaggio, tuttavia, perché se notano che non sei un buon giocatore, ti danno istruzioni contraddittorie. Questo è quello che è successo a Harry giocando con i pezzi di Seamus Finnigan.

Scacchi dei Maghi a Hogwarts

1991

Ron Weasley possedeva i vecchi Scacchi dei Maghi di suo nonno, ma a differenza di molte altre cose che gli erano state lasciate in eredità e che spesso non funzionavano, come la sua Bacchetta di Ron Weasley, con gli scacchi aveva un grande vantaggio. I suoi pezzi si fidavano di lui perché sapeva giocare a scacchi.

Quando Harry prese in prestito i pezzi da Seamus Finnigan per giocare contro Ron, i pezzi di Seamus non si fidarono del giudizio di Harry e gli offrirono consigli contrastanti. Harry perse ogni singola partita giocata contro Ron.

Durante la cena di Natale, Harry con la sua Bacchetta di Harry Potter, aprí alcuni “Cracker Magici”. Questi sono simili ai cracker nel mondo Babbano, e Harry vi trovó degli scacchi nuovi di zecca. Sfidó Ron e perse di nuovo, ma questa volta diedero la colpa a Percy Weasley.

Lui stava in piedi dietro a Harry e gli dava dei consigli, senza che gli fosse stato chiesto. Anche Hermione Granger provó a giocare agli Scacchi dei Maghi, ma perse ogni partita. Dopotutto, non si trattava di lanciare incantesimi con la sua Bacchetta di Hermione Granger! Harry e Ron pensarono che questa fosse una buona lezione per Hermione, che non poteva eccellere in tutto.

Scacchi dei Maghi
Photo: WARNER BROS PICTURES

1991 – Camera degli scacchi

Quasi tutti gli insegnanti di Hogwarts avevano creato una protezione per la Pietra Filosofale. Il cane a tre teste di Hagrid, Fuffy, proteggeva la botola d’ingresso, la ricerca della chiave volante a cavallo di un manico di scopa, era di Filius Vitious e Albus Silente aveva incantato con la sua Bacchetta di Albus Silente lo Specchio delle Brame. Minerva McGranitt  aveva creato un’enorme scacchiera degli Scacchi dei Maghi.

Quando Harry, Ron e Hermione entrarono nella stanza, la prima cosa che Ron notò fu che si trattava di una scacchiera e che avrebbero dovuto vincere una partita a scacchi per superarla. A rendere le cose un po’ più eccitanti, Harry dovette giocare come alfiere e Hermione come torre mentre Ron sedeva sulla figura del cavallo.

Ron giocó un’eccellente partita a scacchi e mostró un lato molto diverso del suo carattere. Un modo di essere un leader, forte e sicuro di sé … Alla fine vinsero, ma Ron dovette sacrificare se stesso in modo che Harry potesse dare scacco matto al re bianco. Fortunatamente, Ron in seguito si riprese completamente.

50 punti per Ron!

Scroll to Top