Ciao! In questo articolo troverai un approfondimento dell’Incanto Patronus, il complicato incantesimo scaccia-Dissennatori che solo pochi, abili maghi riescono a padroneggiare.
Scopo dell’Incanto Patronus
L’Incanto Patronus è l’incantesimo difensivo più noto in tutto il mondo magico, famoso anche per la sua difficoltà. Lo scopo è la creazione di un guardiano protettivo bianco-argenteo, che proteggerà il mago dall’attacco di un Dissennatore.
Per chi non lo sapesse, i Dissennatori sono i guardiani della prigione dei maghi Azkaban. Sono creature letteralmente senz’anima; portano sempre una lunga tunica con un cappuccio nero e le loro mani sono raggrinzite. I Dissennatori galleggiano a mezz’aria, un po’ come i fantasmi, ma sono decisamente più inquietanti. Queste Creature Oscure attaccano i maghi dando loro il “bacio”, cioè risucchiano i ricordi felici dei maghi, mentre la vittima rivive i peggiori momenti della sua vita.
Questo spiega la vera essenza del Patronus: si tratta di una concentrazione di felicità e speranza, generata dalle memorie più intense e positive del mago che lo evoca. Il Dissennatore si nutrirà del Patronus, piuttosto che del mago. Un Patronus potente scaccerà via anche molti Dissennatori allo stesso tempo.
Inoltre, il Patronus viene usato come messaggero fra i maghi. Tuttavia, non tutti i maghi e le streghe sono in grado di produrlo nella sua forma corporea.
Le diverse forme del Patronus
Il Patronus presenta due forme: una corporea e una incorporea. Quest’ultima assomiglia a una massa argentata di vapore o di fumo. Questo tipo di Patronus però fornisce solo una protezione limitata contro gli attacchi dei Dissennatori.
Un Patronus corporeo invece fornisce protezione completa al mago che lo evoca, e assume una forma animale. La forma che assume è diversa per ogni mago, ed è aldilà del suo controllo. Non è possibile infatti scegliere o determinare in anticipo la forma del Patronus. A ogni modo, nel mondo della magia esistono alcuni principi che sono stati riconosciuti come veri.
I principi del Professor C. Spangle
Il grande ricercatore del diciottesimo secolo, il Professor Catullus Spangle, ha elaborato alcuni principi sulla forma dei Patronus, generalmente accettati. Vediamone alcuni.
Il Patronus rappresenta qualcosa che è nascosto e sconosciuto, ma coerente con la personalità del mago che lo produce. Per il Professore, è naturale che il Patronus si risvegli nel momento in cui un mago si confronta con creature malvage come i Dissennatori, e che il mago attinga a risorse nascoste e profonde di cui non aveva mai avuto bisogno in precedenza. Ecco perché il Patronus appare in forme che il mago non si aspetta, per le quali non aveva mai sentito una particolare affinità.
Un caso interessante si presenta quando al contrario il Patronus assume la forma dell’animale preferito del mago che lo evoca. Secondo il Prof. Spangle, questo indica l’eccentricità del mago: questi può voler sfoggiare nella vita comune alcune tendenze che altri preferirebbero non mostrare. Il consiglio è di mostrare rispetto o addirittura cautela con questo tipo di maghi.
Inoltre, il Patronus può cambiare nel corso della vita di un mago: le cause possono essere l’innamoramento, un profondo cambiamento nella personalità del mago o il lutto. Il Patronus di Tonks infatti cambiò dopo che lei si innamorò di Lupin.
Di solito, i Patronus assumono la forma di animali comuni nel paese nativo del mago. Per cui, Patroni a forma di gatto, cane o cavallo sono molto comuni. Va tenuto a mente che ogni Patronus è unico come il mago che lo evoca, e che quindi non esisteranno mai due Patroni identici, neanche tra gemelli.
Un ultimo caso interessante riguarda le Creature Magiche ed estinte. I Patroni degli animali estinti sono estremamente rari, ma possibili. I Patroni più rari in assoluto, invece, sono quelli legati alle Creature Magiche, come draghi, fenici o Thestral. Nonostante un Patronus magico o raro rifletta una personalità insolita, ciò non significa che questo Patronus sarà più efficace nel difendere il mago. Infatti, il Patronus più famoso della storia fu un umile topo, e il mago che lo evocò, Illyius, scacciò un intero esercito di Dissennatori da solo.
Patronus e Maghi Oscuri
L’Incanto Patronus rientra fra gli incantesimi più antichi ed è citato in molti racconti della magia antica. Nonostante sia stato associato ai maghi esperti che combattevano per nobili cause (molti maghi capaci di produrre un Patronus facevano parte del Wizengamot o del Ministero della Magia), questo incantesimo era noto anche tra i Maghi Oscuri.
Nonostante si creda che i maghi non puri di cuore non possano produrre Patronus efficaci, alcuni maghi dalla morale non proprio corretta sono riusciti a produrre questo incantesimo, come ad esempio Dolores Umbridge. Molti Maghi Oscuri lo ritengono un incantesimo inutile, perché insensibili agli effetti delle Creature Oscure con cui sono alleati.
Non va mai dimenticato però che una profonda fede nella correttezza delle proprie azioni può fornire la felicità necessaria a evocare un Patronus, e non solo!